Vivere l’ambiente 2020 – 24° Ciclo
MONTAGNE e FUOCO
Tonezza del Cimone (VI), Crateri della Grande Guerra. La mina del Monte Cimone.
domenica 18 ottobre 2020
Organizza CAI Dolo
(uscita prevista originalmente il 10 maggio 2020)
Il 23 settembre 1916 alle ore 5.45, il fuoco distruttivo di una mina austriaca di 14.200 kg distrusse la vetta del Cimone e seppellì i 1200 soldati italiani che la difendevano.
Ancora oggi è evidente l’effetto dell’esplosione guardando l’avvallamento davanti alla gradinata che sale all’Ossario, costruito sopra i corpi rimasti sepolti sotto la terribile deflagrazione.
La cima è un punto di osservazione privilegiato sull’Alta Valdastico, una delle valli dell’Alto Vicentino.
La vista spazia fino al Monte Summano, Novegno, al Monte Maggio, al Pasubio.
Il percorso, con giro ad anello, è immerso in un bellissimo bosco di faggi. Inizia dal parcheggio dell’Ossario, passa per il Cimitero Crosati a 950 slm, e tocca la cima del Monte Cimone (1226 mt).