La Scuola di Montagna del CAI Mestre è dedicata a Cesare Capuis, forte alpinista, Accademico del Club Alpino Italiano e dirigente Montedison, vissuto a Mestre negli anni del dopoguerra. Fondata nel 1967 dall’Istruttore Nazionale Emerito, Gianni Pierazzo, che l’ha diretta più volte, la Scuola ha celebrato nel 2017 i cinquant’anni di attività e l’organico, che oggi la compone, vanta più di 3O Istruttori qualificati all’insegnamento di tre discipline: alpinismo, scialpinismo e arrampicata libera.

Nel 2022 l’attività della Scuola ha ottenuto un importante riconoscimento con la nomina nello stesso anno di ben 5 nuovi Titolati, un notevole incremento di un patrimonio che, se non rinnovato, rischia di consumarsi, e che invece ora ha degli ottimi presupposti di durare nel tempo.

La passione per la montagna vissuta in ogni stagione e le esperienze alpinistiche maturate sono il patrimonio condiviso con le nuove generazioni e con i nuovi soci della Sezione che desiderano avvicinarsi all’insegnamento di queste attività. Le finalità principali della Scuola di Montagna sono la “divulgazione della storia e della cultura di montagna” e l’insegnamento alla sua “frequentazione in sicurezza”, così persegue costantemente anche i principali scopi statutari del Sodalizio.

 Il programma qui presentato, si divide tra quello didattico, indirizzato prevalentemente ai Soci della nostra Sezione, e quello di formazione tecnica, indirizzato a tutto l’organico della Scuola.

L’insieme di queste due attività, che si perpetuano anno dopo anno, puntano al raggiungimento di ulteriori traguardi indispensabili per il nostro futuro.

Rinnovo dell’organico e attività di formazione di secondo livello

In questi ultimi anni, il buon esito dei Corsi Base e dei Corsi di secondo livello hanno generato un nutrito numero di giovani interessati a seguire le attività della Scuola; è intenzione perseguire questo iter aggregativo in modo che nel breve periodo si possano ottenere nuovi aspiranti istruttori, interessati ad entrare nell’organico effettivo e, cosa ancor più entusiasmante, a svolgere nel breve un programma di formazione specifica che permetterà loro di effettuare una attività alpinistica idonea per accedere ai titoli regionali o nazionali.

 Un auspicio per un entusiasmante futuro

Da sempre la Scuola di Montagna è certamente il patrimonio più prezioso della Sezione e si è per l’appunto fregiata del termine specifico, “di Montagna”, proprio per indicare la propria apertura didattica a tutte le discipline alpinistiche.

Ma passare dal “dire” al “fare” è sempre stato uno scoglio pratico non facile da superare.

Le relazioni, le collaborazioni e le fasi di formazione e aggiornamento con le altre discipline sociali, come l’Alpinismo Giovanile e l’Escursionismo sono di fatto rimaste solo negli intenti e pochissimo nei fatti.

Auspichiamo comunque che nel 2023 si possa continuare il nostro percorso di rinnovamento, sempre necessario a riaffermare credibilità e prestigio alla nostra Scuola che è sempre stata punto di riferimento nel panorama nazionale delle strutture didattiche del CAI.

 Per informazioni scuoladimontagna@caimestre.it