fabio favarettoedizione 2017edizione 2018edizione 2019edizione 2020
edizione 2021 edizione 2022     edizione 2023   

PREMIO FABIO FAVARETTO
OTTAVA EDIZIONE 2024

ESITI

sono risultati vincitori del premio di euro 1000 cadauno i due seguenti elaborati con le relative motivazioni:

“Studio di fattibilità per l’istituzione di un’area protetta per la tutela e la valorizzazione delle Dolomiti Pesarine in Friuli Venezia Giulia e in Veneto: l’ipotesi progettuale di un parco naturale” di Giulio Massaro

Un interessante studio di fattibilità inquadrato nella richiesta strategica europea di ampliamento delle aree naturali protette. La proposta vuole essere un concreto stimolo alla realizzazione di un Parco interregionale tra Veneto e Friuli Venezia Giulia che, pur considerando il problema dell’interregionalità,  in considerazione dell’integrità territoriale, della tutela della naturalità e della valorizzazione del patrimonio culturale favorisca lo sviluppo economico e sociale dell’intera area. Tali finalità possono essere raggiunte solo attraverso una ‘governance’ innovativa in cui gli attori locali (stakeolders) sono invitati ad esprimere i loro interessi e la loro progettualità. Il processo partecipativo è l’unica possibile soluzione che può determinare il successo della proposta progettuale tra innovazione sociale e sviluppo sostenibile. 

“La partecipazione delle comunità nelle  aree interne. Il caso Londa e San  Godenzo” di Elisabetta Chiesa

La tesi intende raccontare, per esperienza vissuta, le illuminate scelte che gli amministratori di due comunità dell’Appennino Tosco Romagnolo hanno inteso avviare per un processo di coinvolgimento della popolazione locale nella definizione di una strategia di sviluppo del loro territorio a lungo termine. Gli abitanti coinvolti fin da subito hanno compreso ed evidenziato che le grandi potenzialità del loro territorio dovessero essere sviluppate in modo coordinato chiedendo ai giovani di essere protagonisti delle trasformazioni in atto. Come primo apprezzabile effetto la partecipazione e il coinvolgimento della popolazione, ora protagonista delle scelte di rigenerazione, ha rafforzato la coesione sociale e aumentato la fiducia nelle Istituzioni pubbliche.

La Commissione, inoltre, segnala le tesi riportate di seguito senza alcun ordine di priorità:

“Tornare in Latteria. Etnografia presso un paesaggio recuperato in Alpago (Veneto)” di Emilia Buda

“Sistema di approvvigionamento e distribuzione di acqua ad uso civile idropotabile in area: Altopiano di Asiago ” di Marco Frigo

VERBALE CONCLUSIVO

ESITI